Recenti studi dimostrano che è assolutamente importante per un corretto equilibrio psico-fisico, recuperare un sano e sereno rapporto con la nudità del nostro corpo, superando il disagio, la vergogna e la paura che deriva da questo stato.

Soprattutto le donne, vivono la nudità con molto disagio, senso di colpa o di peccato.

Una nudità che dovrebbe essere vissuta come pura e naturale.

Il bambino nasce nudo, la donna quando partorisce è nuda.

Il corpo viene vissuto come un ostacolo e confrontarsi con la propria nudità diventa una prova, un esame, e talvolta anche può creare dei disagi profondi.

La nudità vissuta con spensieratezza, è qualcosa che ci libera dalle inutili difese che abbiamo creato a causa dell’imprinting ricevuto fin da piccoli, per portarci più vicino alla nostra anima.